Effetti del cioccolato, perché ci fa stare bene?
Da cibo afrodisiaco a correttore dell'umore, i mille poteri del cioccolato
Dalle caratteristiche nutrizionali alla caffeina al suo interno, scopriamo perché il cioccolato fa bene al nostro corpo
Quello che ci fa amare il cioccolato non solo le sue caratteristiche nutrizionali importanti, ma soprattutto le sensazioni gustative che proviamo una volta assaggiato. Ma cosa fa il cioccolato al nostro corpo? Quali sono gli effetti del cioccolato? Scopriamolo!
Afrodisiaco o cibo del diavolo, ecco alcune leggende sul cioccolato
Fin dalla scoperta e nel corso dei secoli sono circolate moltissime leggende differenti sugli effetti del cioccolato sull’uomo, alcune di queste positive, altre un po’ meno.
Come abbiamo già potuto vedere, in origine in Centro America la bevanda al cioccolato era ritenuta quasi sacra, divina. Dopo l’arrivo dei Conquistadores e l’esportazione della pianta di cacao, quindi del cioccolato, la nostra bevanda perse un po’ del suo fascino mistico per trasformarsi in una sorta di prodotti farmaceutico: il cardinale Francesco Maria Brancaccio nel 1600 circa affermava che la cioccolata “ristabilisce il calore naturale del corpo, genera sangue puro, conserva le facoltà naturali, ravviva il cuore”.
Niente male, no?
Ma dobbiamo anche citare i presunti effetti malefici del cioccolato. Sempre nel XVII secolo la cioccolata era considerata una bevanda empia in grado idi sciogliere le briglie degli appetiti sessuali portando uomini e donne a comportamenti empi e lascivi.
Ancora oggi esistono differenti leggende sulle potenzialità e gli effetti del cioccolato sull’uomo, nessuna di queste dimostrata tranne quella che renda felici e doni una sorta di serenità, e vi spiegheremo perché.
Il cioccolato fa bene!
Ebbene sì, il cioccolato ci fa bene, la sensazione di piacere che proviamo una volta mangiato anche un pezzettino minuscolo di cioccolato è vera ed è supportata dalla chimica.
Il cioccolato contiene più di 500 sostanze chimiche, tra cui alcune simili alla caffeina e la feniletilamina, una sostanza simile alla dopamina e all’adrenalina. È proprio la feniletilamina ad agire sui centri umorali di cervello e generare una sensazione simile al piacere, quasi una sorta di innamoramento.
Oltre a questa sensazione di piacere, il cioccolato contiene altre sostanze benefiche per il nostro corpo.
I semi di cacao contengono flavonoidi, antiossidanti naturali benefici anche nell’azione di contrasto al tumore al seno e ai polmoni, inoltre alcuni studi statunitensi pubblicati sul Journal of Proteome Research dimostrano come soli 40gr di cioccolato possano ridurre notevolmente i livelli dell’ormone dello stress. Non possiamo dimenticare alcuni studi dell’Università di Adelaide (Australia) in cui si è dimostrato che il cioccolato fondente abbassa la pressione e contribuisce a ridurre l’ipertensione.
Naturalmente, tutte le proprietà e gli effetti del cioccolato sul corpo, non sottintendono né una sostituzione del medico e di eventuali terapie farmacologiche con il cioccolato né l’assunzione quotidiana e in grandi quantità del cioccolato stesso che, come tutti sappiamo, non è un alimento dietetico.
Caratteristiche nutrizionali del cioccolato
Innanzi tutto facciamo un po’ di chiarezza sulle varie componenti del cioccolato e sulle tipologie di cioccolato più diffuse, affinché le caratteristiche nutrizionali siano dettagliate e precise.
Ogni barretta di cioccolato è composta da elementi essenziali tra cui la pasta di cacao (la vera essenza delle fave di cacao presente in maggior concentrazione nel cioccolato fondente), il burro di cacao (si ricava direttamente dalle fave e corrisponde il 50% del contenuto di ogni fava) e lo zucchero (la cui quantità cambia a seconda del cioccolato che si sta preparando.
Comunemente riusciamo a trovare 3 tipologie di cioccolato alle quali vanno aggiunte infinte varianti con spezie e frutta secca:
- Cioccolato fondente (pasta di cacao, burro di cacao, zucchero);
- Cioccolato al latte (pasta di cacao, burro di cacao, zucchero e latte in polvere);
- Cioccolato bianco (burro di cacao, zucchero, latte in polvere).
Il cioccolato quindi si ottiene dalla sapiente combinazione di questi ingredienti, i quali fanno sì che l’alimento salga al secondo posto come contenuto energetico solo dopo i grassi da condimento.
Sono presenti al suo interno anche micronutrienti come sali minerali e vitamine non trascurabili se si vuole seguire un’alimentazione equilibrata:
- Magnesio che aiuta a superare stati di affaticamento e debolezza;
- Ferro che svolge un ruolo chiaro nel trasporto dell’ossigeno ai tessuti;
- Fosforo che entra nella struttura ossea e nella formazione di legami ad alto contenuto energetico;
- Rame che svolge un ruolo fondamentale nella osteogenesi;
- Calcio che interviene nella contrazione muscolare, nella coagulazione del sangue e nella struttura ossea;
- Vitamina B1 e Vitamina PP, importanti per il metabolismo intermedio;
- Vitamina B2 e Vitamina A (soprattutto nel cioccolato al latte) che aiutano a coprire il nostro fabbisogno giornaliero.
Tutte queste caratteristiche nutrizionali e proprietà benefiche del cioccolato per l’uomo non significa che possiamo abbuffarci di cioccolato e mangiarne in quantità esagerate: come tutto il resto degli alimenti va assunto con moderazione evitando gli eccessi.
Quindi, sappiamo benissimo che una volta entrati da Cioccolatitaliani vorreste ordinare qualunque cosa, ma fatelo sempre con cautela, altrimenti che gusto c’è?